Roma Adventure

Shawn Frayne, un 28 enne californiano, ha vinto il "Breakthrough Awards 2007", della rivista "Popular Mechanics" per aver inventato il generatore eolico più economico, poco ingombrante ed efficiente rispetto alle tradizionali turbine (con prestazioni fino a 30 volte migliori). Shawn Frayne si è dedicato allo studio di questo dispositivo per creare una piccola "centrale eolica domestica" per le case dei meno abbienti.

L'idea gli è venuta osservando le vibrazioni causate dal forte vento che nel 1940 provocò il crollo del Tacoma Narrows Bridge (Galloping Gertie), a Washington.

Il dispositivo inventato da Frayne si chiama WindBelt ed è costituito da una sottile membrana con due magneti che oscillano, e quindi vibrano, tra due bobine di metallo al passaggio di una corrente d'aria prodotta da un semplice ventilatore.

La vibrazione genera 40 milliwatts con un vento di soli 10-mph (miglia orarie), rendendo il prototipo efficiente per piccole applicazioni quali LED, orologi, radio e piccoli apparecchi alimentati a batteria con la possibilità, dunque, di rimpiazzare generatori obsoleti e fortemente inquinanti come quelli al kerosene, ampiamente utilizzati nei paesi in via di sviluppo.

Sci a Monte Secchieta 2009-2010

E perche non un progetto alternativo, ecosostenibili come la construzione della ferrovia a cremagliera da S. Ellero a Saltino o l' apertura di piste da sci di fondo sulla strada verso il Prato Magno???

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Quelli che vogliono tornare a sciare in Secchieta

Globale Informazioni di base
Nome: Quelli che vogliono tornare a sciare in Secchieta
Tipo: Sport e tempo libero - Sport invernali

Descrizione:

C'erano una volta le piste di sci in Secchieta. Un bel giorno di circa 20 anni fa vennero chiuse, con la promessa che sarebbero state di lì a breve riammodernate con nuovi impianti. Centinaia di valdarnesi che avevano cominciato lì a muovere i loro primi passi sugli sci si trovarono improvvisamente privati delle uniche piste di discesa della Provincia di Firenze. La neve da allora è caduta copiosa, nuovi progetti sono stati redatti molti soldi sono stati spesi ma delle piste niente, resta solo un triste sentiero tra i faggi unica traccia del bel tempo che fu , qualche ammasso di ferraglia arrugginito e il vecchio rifugio del Cervo Bianco, bar ristorante e noleggio sci in completo sfacimento!

Noi, uno sparuto manipolo di irriducibili nostalgici, ogni anno ci rechiamo in doloroso pellegrinaggio sui luoghi che videro tanta vita, tanto divertimento e tante giornate passate a poco prezzo su neve toscana e fiorentina. Adesso soltanto un miserevole deserto.
Ma noi non ci arrendiamo e rivogliamo le piste, consapevoli, come dice il poeta, di "come sa di sal la neve altrui e com'è duro calle lo scender e il salir per l'altrui skilift" -

Quindi alla lotta fino alla vittoria!

Informazioni di contatto secchietaski@gmail.com